31 Gennaio 2012
Mestre – Venezia
Vivo e respiro qui
invisibile a tutti
solo tu mi puoi illuminare
dolcemente
Nessuno si è fatto vivo
che si ricordi di me
Questa mia terra
se non mi tenessi forte con le mie radici
mi porterebbe via con sé
il vento vento
Nessuno si è fatto vivo
che si ricordi di me
Aluk Amiri (Ghazni, 1990-)
Per seguire il lavoro di Aluk: https://www.facebook.com/Aluk-Amiri-518718834899986/