Slow Words People and Stories from this World si fa in carne ed ossa a Venezia per il suo quarto readers’ club. Un’occasione speciale per il blog letterario veneziano, che presenta la nuova associazione culturale e di coesione sociale Amici di Slow Words e celebra un luogo altrettanto speciale, il Parco dell’Isola della Certosa, ospiti de Vento di Venezia che ha trasformato 24 ettari nel cuore di Venezia in un porto per barche, specialmente a vela, unito al più bello (e più grande) parco pubblico della città storica.
Quando? Venerdì 15 luglio 2016. Dalle 18, uno speciale programma tra storie vive, letteratura e musica (Dj Carlo Natale): intervisteremo chi il Vento di Venezia l’ha creato, Alberto Sonino, insieme ad altri veneziani e non che Venezia la vivono – e la tengono viva – ogni giorno dell’anno: Daniela Cometti, designer milanese di nascita e trapiantata da anni a Venezia, che dalla Certosa è partita con un’attività artigianale di design di borse (e jurta, tende mongole da steppa) create da vele usate (la sua nuova collezione di borse in garza viene presentata al party di Slow Words). E Caterina Perali, trevigiana, che a Venezia ha studiato e che qui ritorna a presentare il suo primo romanzo, Crepa (13Lab Editore).
Come? Dal vivo, seduti in un parco – con lo stile delle interviste che Slow Words pubblica ogni settimana in inglese ed italiano: a metà tra biografia, sogni e aspirazioni professionali, cerchiamo la poesia nascosta in chi, a tutte le latitudini – uomini, donne e adolescenti, sconosciuti al grande pubblico – non tende al ‘voler essere’ ma al ‘ben essere’, alla condivisione, al sapere plurale. Attraverso le loro storie, la loro vita, scopriremo che sapore ha oggi il mestiere di vivere: ‘Traversare una strada per scappare di casa lo fa solo un ragazzo, ma quest’uomo che gira tutto il giorno le strade, non è più un ragazzo e non scappa di casa.’ (Cesare Pavese, Lavorare Stanca).
Slow Words è una rivista che parla (e si legge) in orizzontale: da persone per persone e vi invitiamo a sostenerci, acquistando una sottoscrizione annuale o un aperitivo. L’aperitivo, preparato con cura da Slow Words con prodotti naturali e servito dalle 18, viene offerto con una piccola sottoscrizione. Dalle 19 a mezzanotte, dopo le interviste live di Slow Words, alterneremo musica dal vivo, dj e reading in inglese, italiano, veneziano, scegliendo dai componimenti (spesso inediti) che il blog letterario di Venezia pubblica e traduce da oltre due anni. Le interviste live sono a cura di Diana Marrone, editore e fondatore di Slow Words che cura l’evento. Per scoprire di più su Slow Words: http://www.slow-words.com/it/about-2/
Molti gli autori presenti con i loro libri, o come speciali ‘lettori’ delle storie di altri, come lo scrittore e direttore editoriale vicentino Alberto della Rovere, che oltre a leggere alcuni estratti da lui scelti insieme all’Autrice, di ‘Crepa’, firma le copie dei suoi ultimi libri, tra cui Dialogo con Enrico Palandri (Saecula). Alberto è uno degli animatori di un’altra bella esperienza veneziana, La Casa delle Parole.
Le storie che Slow Words (http://www.slow-words.com/it/category/interviste/) seleziona ogni settimana per i suoi lettori nei cinque continenti, in italiano ed inglese, sono online da oltre 100 settimane, insieme ad oltre 250 tra poesie e racconti (per lo più inediti) in lingua originale e tradotti nelle due lingue di Slow Words (inglese/italiano), sovente anche dal dialetto di varie regioni italiane, Veneto incluso.
Ogni storia di Slow Words è la visione – insieme – di luoghi, di viaggi, di preferenze, una parola di uno stile che svela la poesia sottotraccia presente nella vita di tutt*. Una visione raccontata da una prospettiva che non prevede maiuscoli o corsivi. Slow Words ricerca soltanto le qualità autentiche di chi ha seguito la propria vocazione e cerca di vivere nel ‘ben essere’. Come per ogni settimanale, che raggiunge oltre 5400 lettori in tutto il mondo, anche per i readers’ club Slow Words condivide visioni e relazioni. Le poesie ed i racconti, spesso inediti, gemmano in mezzo al pubblico del Parco della Isola della Certosa così quasi per caso: un sussurro miscelato a canzoni d’autore sposta l’asse sulla parola assaporata, masticata, morsicata, trascinata.
Slow Words ringrazia Vento di Venezia per il generoso sostegno.
Slow Words Party – festa di autofinanziamento
Dove: Isola della Certosa, Casa dell’Ortolano e parco
Come arrivare: vaporetti 4.1/4.2 fino alle 21 e 5.1/5.2 dalle 21 alle 23.30, fermata: Certosa (dopo le 23 è disponibile, su prenotazione, servizio di navetta gratuito da/fino a Sant’Elena, nei pressi Stadio Penzo: telefono +39 3206583454).
Sapete come arrivare alla Certosa, vero, se non avete il vostro barchino che sciala visti i tanti ormeggi gratuiti disponibili?
Venendo con i mezzi pubblici, usate il 4.1 o il 4.2 dipende da dove arrivate. Ad esempio, arrivando da Ferrovia il 4.1 passa a 9, 29, 49 e impiega 50 minuti ad arrivare in Certosa (ultima corsa da Ferrovia alle 20.09). Venendo da F. Nove con il 4.2, passa a 37. 57, 17 impiega 15 minuti e l’ultima corsa parte alle 20.37). Non perdetevi l’inizio del programma, fissato per le 18.
Per tornare ampia scelta (da/per Lido e Fondamenta Nuove) fino alle 23 con le barce sostitutive tipo Alilaguna. Più precisamente: 5.1 verso Fondamenta Nuove alle: 20.45, 21.15, 21.45, 22.15, 22.45, 23.15. E 5.2 da Certosa per Lido alle 21.17, 21.47, 22.17, 22.47, 23.17 e 23.47
Dalle 23, navetta gratuita de Il Vento di Venezia fino a Sant’Elena (da prenotare in anticipo chiamando il +39 320 658 3454).
Se venite con il barchino, ormeggiate a quelli lato Canale delle Vignole (entrando, piano, nella darsena delle barche a vela e andando in fondo fino alle mura del parco). La passerella ha le porte proprio dal lato del parco dove siamo noi, coè accanto alla Casa dell’Ortolano.
Se venite con il vaporetto, quando scendete, andate tutti dritti, in fondo al bellissimo parco dove è la casa dell’Ortolano.
Se non siete mai stati al Parco della Certosa (male, molto male!) al tramonto, non dimenticate un sarong (noi stenderemo i nostri ma ci aspettiamo la vostra invasione che li renderà davvero affollati) per sdraiarvi ad ascoltare le poesie e la musica. Dopo il tramonto, mentre ascoltate le letture che tutta sera si inframmezzano a musica che ballerete assai, non resisterete e andrete ad esplorare le mura di fronte al nostro angolo: la luna è in primo quarto, per cui vedrete la meraviglia di una fetta arancione (la luna sembra gigante dalla Certosa) sopra la laguna.
Slow Words People and Stories from this World e Vento di Venezia vi aspettano!
Quando: venerdì 15 luglio 2016 dalle ore 18 fino a mezzanotte
Programma alla Casa dell’Ortolano:
Interviste live Ore 18/19.30
Reading, letture, musica, dj: h 19.30 fino a mezzanotte (entrata libera, RSVP) Aperitivo: dalle 18 fino a mezzanotte (da Euro 5 incluso snack)